“Sulla scena non basta credere e identificarsi: bisogna giocare”.

Jacques Lecoq

Michele Vargiu è un attore, autore e formatore teatrale.

Si avvicina al teatro da giovanissimo, viene a sapere che perseverare è diabolico e decide quindi di insistere.

Studia il metodo Jacques Lecoq  diplomandosi  nel 2008 presso la Scuola del Teatro Arsenale di Milano e affinando in seguito la propria formazione con, fra gli altri, maestri come Mamadou Dioume, Coco Leonardi, Firenza Guidi e il centro di produzione Elan Frantoio di Fucecchio, Marco Baliani.

Ha scritto monologhi e spettacoli che sono stati rappresentati in centinaia di repliche su tutto il territorio nazionale.

Alcuni suoi testi sono stati inseriti, unico caso per l’ Italia, all’interno della raccolta “Off Cartell”, compendio di drammaturgia europea contemporanea pubblicata in Spagna dall’Instituciò des Llettres Catalanes.

Ha fondato, nel corso degli anni, la Compagnia Teatro Tabasco  con la quale porta in giro in tutta Italia produzioni originali.

Ha lavorato, come autore, attore e formatore per varie realtà nazionali e svolge regolarmente attività di formazione teatrale per persone di tutte le età; negli anni ha ideato e svolto laboratori all’interno di istituti scolastici, teatri, associazioni e fondazioni su tutto il territorio nazionale.

È fra i co-fondatori di Scuola Teatro Tribù, scuola residenziale di avviamento alle arti sceniche con sede a Sassari.

Oltre che sul palcoscenico lavora anche come insegnante di scrittura creativa all’interno di workshop specifici.

Dal 2020 è autore e interprete della “Trilogia dello Sport”, tre spettacoli che raccontano la storia di figure sportive trovatesi a combattere contro un contesto storico ostile. Gli spettacoli della Trilogia (“Der Boxer”, “Perdifiato”, “Le Fuorigioco”) hanno superato le 150 repliche su tutto il territorio nazionale, sono stati citati in studi e ricerche in Italia e all’estero (fra questi, il documentario “Holocaust Histories” dello statunitense J. Bonder)  e vengono tuttora rappresentati nei teatri, festival e scuole d’Italia ottenendo ampi consensi di pubblico e critica.

Nel 2023 scrive lo spettacolo “Agata” e su commissione del Teatro Kopó di Roma, la tragicommedia “Le Sconosciute”, che debutteranno entrambi nella stagione 2023-2024.

Nell’estate del 2023 collabora in qualità di formatore teatrale con Emergency.

Attualmente è impegnato nella tournée 23-24 della “Trilogia dello Sport”, in progetti radiofonici con Radio RAI e in varie attività di formazione su tutto il territorio nazionale.

Da sempre non sopporta chiunque parli di sé in terza persona.

E questo è tutto, mi pare.

Teatrografia

DRAMMATURGIE

“Raccontinbilico” (2011)

“Appunti Partigiani – storie d’una certa Resistenza” (2011)

“Non conosco uomo” (2012)

“Delirium Vitae – la repubblica del le faremo sapere” (2012)

“Con buona pace” (2013)

“Oggi no, domani forse, ma…” (2015)

“Sette Donne Sole” (2015)

“Liberi tutti!” (2015)

“Giustizia e Libertà” (2017)

“Xdente – Quando perdere non è un gioco” (2018)

“Der Boxer – Ballata per Johann Trollmann” (2019)

“Perdifiato” (2021)

“Le Fuorigioco” (2022)

“AGATA” (2023)

“Le Sconosciute” (2023)